sabato 26 luglio 2008

Il clandestino arriva in aereo

Accidenti. Come facciamo adesso? La notizia non è data da un visonario qualunque, ma nientemeno che dal capo della Polizia. Ne saprà qualcosa, no?

Il 60% dell’immigrazione clandestina è causata da persone che entrano in Italia in aereo, con un visto turistico, e poi si “dimenticano” di andare via quando il visto scade.

Porca miseria. Cosa facciamo? Gli mandiamo contro i caccia? No, ci sono anche i turisti che se ne vanno. E magari sono anche aerei dell’Alitalia, che già ha i suoi problemi.

Neghiamo il visto d’ingresso? Mmmm, mi sa che non si può. Correremmo il rischio di fare come fece un panettiere di Milano un giorno con Gullit. Ruud entrò nel negozio, probabilmente non in giacca e cravatta, e il titolare gli disse di andarsene, che per lui non aveva niente, aggiungendo qualche “simpatico” epiteto. Pare che, con molta calma, l’olandese rispose che avrebbe potuto comprarsi l’intero negozio, se avesse voluto, ma che tutto sommato non valesse la pena di continuare il discorso. Grande Ruud.

E quindi? Bel problema.

Ricordo che con l’altro governo di diceva che non si faceva abbastanza per contrastare l’immigrazione clandestina. Ma adesso, da 3 mesi, il governo è cambiato, e la legge in vigore è sempre la Bossi-Fini. Forse che è proprio difficile applicarla?

Suvvia, non pensiamo che i gommoni siano il vero problema. Quelli sul gommone sono proprio gli ultimi dopo gli ultimi. Poverini, di cui bisogna avere compassione. Ci possono essere delinquenti, tra loro, ma non ce lo vedo un bambino di 7 mesi a fare una rapina. Magari si frega il ciuccio, se lo lasci appoggiato sul tavolo.

L’immigrazione va gestita. Non dimentichiamo che diversi rapporti dicono che senza immigrati la nostra economia sarebbe anche peggiore di quella che è.

E smettiamola di dire che sono tutti uguali, perché poi non dovremmo lamentarci se all’estero dicono di noi che siamo tutti mafiosi.
Clicca
qui per leggere le dichiarazioni del capo della polizia sul sito del Ministero dell'Interno.

1 commento:

Carmine ha detto...

L'importante è cercare una soluzione, e non creare nuovi problemi.